Il progetto dell'edificio si deve all'Arch. Carlo Luigi Arditi da Presicce, il quale fu incaricato il 13 settembre 1881 dal Consiglio Comunale, che approvò l'opera "e per acclamazione l'architetto", tanto che qualche anno dopo gli fu commissionato anche il progetto della nuova Chiesa della Madonna del Ponte. Il progetto del nuovo Municipo fu redatto nel 1882 e i lavori ultimati nel 1888. Il 10 maggio 1889, all'Ing. Giuseppe Ruggeri, che collaudò l'opera gratuitamente, fu offerta la cittadinanza di Acquarica del Capo: Arditi e Ruggeri, infatti, erano professionisti molto noti e stimati, autori di alcune delle ville più belle di Santa Maria di Leuca.
Il palazzo, in stile neoclassico e realizzato da maestranze locali con conci di tufo delle cave di Acquarica, fu concepito come sede municipale, mantenendone la funzione sino al 17 marzo 2016, quando gli uffici amministrativi furono traferiti a Palazzo Villani.
Il nucleo più antico si sviluppava su due piani comprendenti cinque vania piano terra e quattro al primo piano, a cui si accede attraverso una scala interna.
Le coperture sono costituite da volte a stella ed alcune a botte.
Sulla terrazza del primo piano vi è un piccolo vano in cui è collocato l'orologio comunale, munito di campane per scandire le ore e di una sirena.
La facciata originaria, con tre ingressi, presenta un avancorpo bugnato che racchiude il portone principale, sormontato dallo stemma municipale di Acquarica del Capo.
Al primo piano, oltre alle due finestre delle stanze laterali, vi è un piccolo balcone con aggetto dal quale un tempo le autorità si rivolgevano ai cittadini.
Questo nucleo iniziale ha subito nel tempo modifiche e ampliamenti: la prima ristrutturazione interna, con rifacimento di pavimenti, soffitte e spostamento di qualche tramezzo, è risalente al 1963/1964. Nel 1975/76 furono eseguiti altri interventi di ampliamento e ristrutturazione, mentre nel 1996/1997 fu acquistato e adeguato uno stabile adiacente, già adibito a civile abitazione. Nel 2016 sono stati effettuati ulteriori interventi di ristrutturazione.
Attualmente l'edificio è sede di varie associazioni, tra cui la Pro Loco di Località Acquarica e la Protezione Civile, ed è costituito da 9 vani e servizi a piano terra e 11 vani e servizi al primo piano.
Fonti
AA.VV. Istituto Comprensivo Statale Acquarica del Capo, "Acquarica del Capo - percorsi nel territorio e nella memoria", Editrice PrintLeader, 2001;
Calò Francesco e Lia Daniele, "Viaggio nel Capo di Leuca", Associazione Salento in Volo, 2014;